Devo dire che dopo una bella pausa durata qualche mese, causa overload di lavoro e problemi di salute, tornare a pesca è come tornare a respirare dopo un periodo passato in apnea.
E chi meglio di telefaster poteva farmi compagnia oltre alla mia ernia inguinale?
In Sardegna è già estate da qualche giorno, con temperature altissime e turiste pronte a morire accalorate sotto i 30 gradi di fine Maggio.
E noi, come poveri stronzi, ci tentiamo una bella passeggiata in scogliera, una pietraia di 20 minuti e altri 10 di campagna, per aprire bene i polmoni e concederci una sigaretta appena il corpo sembra essersi rilassato.
Niente di particolare da raccontare, un attacco di barracuda all’alba su un grubbone stile bass colore panda white sbiadita, e poi dopo 4098545 lanci a jig, finalmente una bottarella di una riccioletta prontamente rilasciata.
Anche il povero telefaster ne ha agganciato una, ma sfortunatamente ha fatto release ancora prima di vederla.
Pesce insignificante, post ancora più insignificante, ma fotte sega.
L’importante è che sappiate che sono tornato a pescare, stronzi!
Zio patte
http://www.planetspin.it/index.php?option=com_k2&view=item&id=80:le-mailing-list-i-blog-di-pesca-i-forum-i-siti-e-poi-venne-facebook&Itemid=539
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Luigi, non sai quanto mi fa onore la citazione sul tuo articolo. Hai capito perfettamente il mio modo di interpretare la pesca, e come me tanti altri amici che vanno per pura passione. Ho letto quanto hai scritto, e non posso non essere d’accordo. Sono certo che prima o poi ci incontreremo a pesca 😉